È andato in scena anche quest’anno l’ambito Premio Gaetano Marzotto, l’iniziativa che premia l’innovazione d’impresa selezionando le migliori start-up e progetti d’impresa.
La finalissima era in programma giovedì 21 novembre al Link Campus University di Roma e ha visto riunita l’Italia innovatrice con ben 384 start-up finaliste, selezionate tra i 500 progetti inviati. Creatività e tecnologia al servizio dell’innovazione, in una serata che ha visto sfilare i vincitori nelle 15 categorie premiate.
Il Premio per l’impresa è andato a Enerbrain, che con la sua idea di efficientamento energetico attraverso un sistema di regolazione dinamica degli impianti di riscaldamento, raffreddamento e ventilazione degli edifici, ha ottenuto un grant da 300.000 mila euro e un affiancamento CUOA. Un esempio di come le nuove tecnologie siano in grado di ragionare in un’ottica sempre più “sostenibile”.
Il nostro Resident Partner Italcementi, partner del Premio Marzotto, ha assegnato un Premio Speciale a Milk Brick, start-up innovativa nata a Sassari nel 2017 dall’idea di recuperare e valorizzare il latte di scarto dell’industria casearia, attraverso il suo riutilizzo nello sviluppo di prodotti innovativi per l’industria edilizia. Italcementi, da sempre orientata alle tematiche della sostenibilità, ha deciso di premiare una start-up che va proprio in questa direzione favorendo l’espansione di un’economia circolare.
Durante la serata il nostro Direttore Salvatore Majorana, Presidente della Giuria del Premio “Dall’idea all’impresa”, ha proclamato il vincitore della categoria: è stata Relief ad aggiudicarsi un grant da 50.000 euro e un percorso di affiancamento CUOA, per la sua idea di sfintere artificiale contro l’incontinenza urinaria, giudicata efficace, low-cost e user-friendly, nonché una geniale soluzione accessibile a tutti, in grado di restituire una vita normale a chi ne ha bisogno, e a risolvere quelle difficoltà invisibili ai più.
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