Le competenze digitali sono sempre più richieste nel mercato del lavoro e il disallineamento tra le aspettative delle aziende e la formazione dei professionisti è un o dei punti di maggiore attenzione del mercato del lavoro. Nel nostro Paese, trainato dagli abilitatori digitali (blockchain, intelligenza artificiale, iot e cloud), cresce il mercato ICT (Information and Communication Technology) e di conseguenza si modifica la domanda di innovazione in tutti i principali settori (fonte: report Anitec – Assinform).
Per molti giovani laureati e professionisti, i prossimi anni saranno decisivi per farsi trovare pronti sia dalle aziende che hanno abbracciato la nuova evoluzione, sia da quelle che intendono farlo nel breve termine. In quest’ottica, per aiutare lo sviluppo di competenze utili alla trasformazione digitale, anche gli atenei si stanno mettendo in gioco facendo evolvere la loro offerta formativa.
Su questo tema, la School of Management (Sdm) dell’Università di Bergamo ha avviato un Master in Digital Business Development, co-promosso da Kilometro Rosso che sarà anche una delle sedi del master. Il percorso universitario coniuga la formazione tradizionale delle lezioni in aula ai project work e si conclude con la presentazione di un elaborato finale. Le lezioni saranno tenute sia da docenti universitari sia da esperti del mondo digitale che ogni giorno sono a contatto con le sfide della digital transformation.
Tra i docenti compaiono:
– Stefano Sordi, chief marketing officer di Aruba;
– Lorenzo Coslovi, fondatore di Webresults;
– Gaja Amigoni, esperta di design thinking e founder di Arteexpo22;
– Johaness Gaedicke, fondatore di Nudge&Leap;
– Stefano Desiderio, compliance director presso l’Istituto italiano di Tecnologia (Iit).
